Anche a Un posto al sole sbarcano i terrapiattisti
Anche a Un posto al sole sbarcano i terrapiattisti
Il vigile Cotugno crede alla teoria del complotto sul 5g, proprio come quei grillini e quei dem convinti che l’innalzamento dei limiti elettromagnetici comporti un pericolo per la salute dei cittadini
AUpas sbarcano i terrapiattisti. O meglio, gli Stop5g. La parte tocca al vigile Cotugno. Il pubblico ufficiale si rifiuta di dare una bustina di zucchero a Guido, il suo superiore, perchè dentro c’è il 5g. “C’è scritto sulla bustina” insiste. Diego gli spiega che 5g sono i 5 grammi di zucchero contenuti all’interno. Ma il vigile è irremovibile “fa parte del complotto che quelli stanno facendo contro di noi”. Ancora una volta ci voleva Upas per portare in tv l’informazione contro le credulità. E sembrerà un’esagerazione, ma purtroppo nel paese reale è proprio cosi. Quanti credono che il 5g faccia male e sia parte di un complotto? Molti di questi sono entrati in parlamento. Non solo i grillini, ma anche Pd e Verdi si oppongono.
Un mese fa la commissione Industria del Senato ha approvato un emendamento al ddl Concorrenza che prevede l’innalzamento dei limiti elettromagnetici. I nuovi limiti che superano di 2,5 volte quelli precedenti restano comunque quattro volte inferiori ai limiti cautelativi per la salute umana indicati dalla Commissione internazionale per le radiazioni non ionizzanti, e adottati praticamente da tutti i paesi europei, che sono pari a 61 v/m.
Ma Pd, M5s e Verdi si sono opposti: “Innalzare i limiti, senza un dettagliato approfondimento è un serio pericolo per la salute dei cittadini”. Eppure tutte le ricerche scientifiche hanno appurato che con il 5g non c’è alcun rischio per la salute. Date ai progressisti una bustina di zucchero!